quinta-feira, 5 de dezembro de 2024

Cruztianesimo, o cristianesimo

Cruztianesimo, o cristianesimo

Prevedere il passato è difficile quanto lo è il futuro.

Dico questo piuttosto per analizzare ex ante tutto lo sforzo epistemologico compiuto per armonizzare il passato scritto dell'Antico Testamento, a partire dalla Torah o Pentateuco, per armonizzarlo con i testi successivi del Nuovo Testamento ancora da scrivere, come solo i profeti potevano immaginare e predire l'esistenza di cose che non sarebbero ancora sorte.

Solo i profeti potevano predire e spiegare che il peccato originale sarebbe stato necessario per giustificare la salvezza attraverso Gesù Cristo senza il sostituto sacrificale determinato nel passato levitico dell'ebraismo che avrebbe potuto, attraverso un artificio di salvezza e il battesimo di Giovanni Battista, lasciare gli esseri umani condannato dal peccato originale fin da Eva.

Per riscattare il peccato originale di un'altra donna che nacque senza peccato e concepì Gesù senza accoppiamento sessuale, non essendo necessario il sacrificio di Gesù per purificare la vergine Maria, bastò la crocifissione che non purificò Maria, la quale invece di ereditare il peccato originale da Eva a Maria che viene protetta e salvata dalla sua verginità per purificare i suoi peccati e non la sua salvezza mediante la morte dell'agnello di Dio.

Sono dunque questi anfiboli necessari e sufficienti che lasciano le Scritture confuse senza alcuna spiegazione se non quella della fede di chi crede che la Parola sia inerrante e perfetta nelle sue contraddizioni.

Vedendo in Isaia che non ci sono nemmeno previsioni profetiche per: il nome di Maria, nome di Gesù, previsione che gli apostoli sarebbero stati i nuovi profeti sostituendo la categoria originaria passando o promuovendo e sostituendo i profeti con apostoli e poi discepoli.

Come si vede, le imperfette improvvisazioni per armonizzare tutti i libri della Bibbia diventano imperfette e semanticamente sconnesse, e, così, la connessione si perde poiché la prima religione ufficiale appare nella Bibbia solo con Abramo che appare come il primo seguace dell'ebraismo , Ciò esclude coloro che vissero dai tempi di Adamo, Eva, Caino, Abele, Noè e molti altri che morirono senza alcuna religione creata da Dio o dagli ebrei, e solo con Pietro e Apollo dopo essersi scambiati i colpi con Stefano, crearono accidentalmente o incidentalmente la successiva religione dissenziente dal giudaismo che competeva con il giudaismo chiamato Via e poi con il cristianesimo.

La totale irrazionalità dei testi biblici che non si armonizzano mai, dove tutto richiede adattamenti successivi per disambiguare anfiboli e paralogie, poiché solo persone che non hanno mai ascoltato il Vangelo o perché isolate dall'Asia, dal Nord Africa e dai nuovi continenti, dall'Oceania, dall'Oriente, dall'America, L’Indonesia e tutti coloro che nacquero e morirono prima di Gesù non si adattano al necessario contesto religioso e spirituale, così nuove spiegazioni complementari extra-bibliche dominarono la teologia teleologica come concetto di seno di Abramo e altre aggiunte teologiche e dottrinali; le riunioni dei concili e delle encicliche finirono per moltiplicare le due religioni ebraiche e sette come quella dei farisei, dei sadducei, dei nazareni, dei cristiani, emersero e originarono sottosette e sottoreligioni dai tronchi fin dai babilonesi e oggi sono: cattolici, battisti , spiritualisti, islamici, pentecostali, palla di neve, rinati, ci sono più di 4000 diverse interpretazioni delle abbondanti verità fluide e controverse biblico e non si esaurirà mai ogni volta che qualcuno apre la Bibbia e trova una nuova contraddizione e un'altra lacuna e l'anfibolia cercherà presto di appoggiarsi al testo confuso e illogico per creare e produrre una nuova giustificazione per una nuova fede, come tutte le altre fin dai tempi cammino di Emmaus poiché Pietro ebbe il delirio, poiché Paolo cadde in mezzo a una convulsione cerebrale e si convertì senza battesimo senza predicazione senza alcuna evangelizzazione si convertì dopo la visione spirituale.

La Bibbia stessa è un libro che testimonia contro se stesso, è un labirinto di testi senza una previsione iniziale e un progetto che ha dato luogo a: elegia, poesia, racconti, favole, profezie, leggi, racconti, narrazioni, canti, lodi, storia, epifanie , la liturgia, la dottrina, quasi tutti i generi letterari sono misti e spesso indistinti, c'è l'umorismo, c'è la tragedia, c'è il dramma, l'erotico, il pornografico, ci sono gli eroi, c'è romanzi, quindi riempie quasi l'intero spettro di tipi di letteratura di quasi tutti i generi.

È necessario tenere presente l'intermediazione umana nel riprodurre, intervenire, produrre, ratificare e rettificare testi le cui origini non possono sempre essere determinate perché manca la paternità della maggior parte dei testi e le date sono inutili poiché non esistono date dalla data precisa di creazione del mondo che sarebbe di grande aiuto agli astronomi, le date di eventi come: la nascita e la morte di Cristo, Mosè, Marco, Maria Maddalena, nessuna data è stata nemmeno registrata il che lo rende un pezzo inutile di analisi antropologica e sociologico.

La Bibbia è un libro inutile per la storia creatori e ricercatori di estrarre qualsiasi informazione storica o sociologica accurata e comprovata, quindi, molto meno filosofica o religiosa.


Roberto da Silva Rocha, professor universitário e cientista político

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