domingo, 29 de maio de 2022

Amore, come sempre

Roberto da Silva Rocha, professore universitario e politologo
Amore, come sempre
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Non riesco a immaginare cosa sia successo nella separazione: se è stata grave allora la fine è la via d'uscita perché pentirsi, perdonare e punire non pagano né cancellano quanto accaduto perché gli atti sono definitivi, i fatti sono definitivi.

D'altra parte, l'amore è una patologia, che, per riuscire, l'amore non può essere una conquista, l'amore è sottomissione, perché il più grande desiderio dell'essere umano è il potere, poi viene la ricchezza e, infine, la sopravvivenza fisiologica, non anche io ti spiego le tre forme di suicidio: anomico, egoistico e autistico; poi amare è donarsi, è annientarsi, è arrendersi è arrendersi senza accusa e senza aspettativa di retribuzione, perché l'amore è non uno scambio, l'amore è una malattia è una patologia inventata dalla nostra fantasia, è una menzogna consciamente consentita per idolatrare una persona che non esiste se non nella nostra immaginazione; nel bene e nel male, quindi: il brutto sembra bello, il cattivo sembra buono, il disonesto sembra onesto, la punizione sembra affetto, il dolore sembra piacere e l'inferno sembra paradiso; perché l'amore è un'illusione.

Roberto da Silva Rocha, professor universitário e cientista político

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