sábado, 12 de março de 2022

Tutti i pastori sono atei.

Roberto da Silva Rocha, professore universitario e politologo

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Non ho difficoltà a frequentare nessuna chiesa, attualmente frequento la Pentecostale, sono nato 66 anni fa e cresciuto all'interno della denominazione battista, ho visto di tutto, soprattutto pastori adulteri, falsi pastori psicopatici, sociopatici, pervertiti, bugiardi, pedofili, truffatori (che tutti lo sono, anche inconsciamente).
Ma finché non ho scoperto che non c'è diavolo, né paradiso, né inferno, sono stato più sollevato, perché mio padre è morto e non è all'inferno, anche se ha sottratto le casse di un'umile chiesa battista, mettendo in imbarazzo tutta la famiglia, che mio fratello non gli ha mai più perdonato, ma possono giocare a piacimento con le minacce di fuoco del castigo e le catene di fuoco di un inferno che non esiste.
Giocate, i pastori gioiscono con il denaro dei poveri, parlate sempre della vostra nella volontà di Dio che vuole questo e quello, che Dio punisce e veglia, perché sanno giocare per conoscere la volontà di Dio, e fa paura e mi terrorizza come facevano con me quando ero bambino. fino a quando il credente impazzisce e cade in prigione mentale di fronte a un'inesorabile violazione psichica, ora sono libero e voglio dirti che anche tu puoi essere liberato dalla paura dell'inferno.
Un essere come Dio che ha miliardi di anni non ha le più grandi debolezze dell'uomo, che sono i sentimenti, l'amore, la passione e l'odio, Dio non ha sentimenti, non prova pietà né amore, questa umanizzazione di Dio è l'umano proiezione nel non umano, sappiamo che, proprio non ci sentiamo a nostro agio con un Dio buono, umano, con le emozioni, che si compiace degli inni cantati con le lacrime, delle promesse e dei sacrifici, quanta mediocrità, offrendo la tua elemosina e sacrifici inutili, abbi pazienza. Tutti i pastori sono atei.

Roberto da Silva Rocha, professor universitário e cientista político

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