Solo l’Ucraina può essere la vincitrice
Quando ero un ragazzino di 11 anni, nel 1964, fino all'ultimo anno della guerra del Vietnam nel 1975, ho sentito dire che gli Stati Uniti stavano vincendo la guerra, senza mai perdere una battaglia, avendo armi sempre più moderne e fantastiche, - dopo tutto , la tecnologia e il progresso tecnico-scientifico non sono mai andati indietro.
Ogni anno, quindi, c’era sempre una nuova arma apocalittica che avrebbe posto fine al Vietnam, il che era vero: sul Laos sganciarono più tonnellaggi di bombe che in tutta la Seconda Guerra Mondiale, ma i Viet si rifugiarono in fortezze sotterranee; e la giungla era il peggior nemico degli Usa - dopo l'opinione pubblica americana contraria alla guerra -.
Ufficialmente, dei 59.000 americani riconosciuti morti in guerra, circa 300.000 morirono a causa degli effetti collaterali dei defolianti chimici, dei farmaci e della follia mentale.
Questo caso sembra lo stesso oggi quando i tifosi ucraini del primo giorno dell'operazione speciale annunciano la sconfitta di Putin: il cancro di Putin; l'esaurimento delle granate da mortaio e da cannone; l'esaurimento dei missili da crociera; del blocco del Mar Nero, ma la realtà non è ancora apparsa, ed è per questo che devo fare un enorme sforzo intellettuale per estrarre le notizie, capire tra le righe, sfondare il blocco delle reti sociali istituito dalla NATO, ricostruire lo scenario reale e scoprire la fase della guerra a 19mila km di distanza, simulando mentalmente la geo-guerra, svelando tutta la confusione di entrambe le parti gridando vittorie e avanzamenti militari e nella disputa di opinioni e menti, che solo mi permette di olisticamente verificare che:
a) un paese è stato invaso,
b) l'altro è intatto,
c) un Paese chiede aiuto ogni giorno chiedendo soldi e armi a 31 nazioni,
d) 15 milioni di persone sono fuggite da uno di essi, e
e) in uno di essi gli uomini vengono cacciati per strada per diventare combattenti,
Allora dimmi chi sta vincendo questa guerra?
Nenhum comentário:
Postar um comentário