Piedi d'argilla
Quello che l'esercito della NATO non vuole che tu sappia.
Pubblicano online video di loro stessi mentre allineano aerei carichi di metà del loro carico di carburante e metà della loro capacità effettiva di armi installate nei pod sotto le ali.
Le catapulte possono lanciare carichi utili di grandi dimensioni, ma è molto rischioso tentare di lanciare un aereo completamente carico di carburante e armi.
Non te l'hanno detto.
Quindi, il ritmo frenetico dei lanci – circa 50 secondi sul ponte per ogni lancio – è fantastico. Hanno i motori già accesi, allineati e vanno uno alla volta alla rampa di lancio, agganciano il gancio e vengono lanciati immediatamente.
Non te l'hanno detto che per essere pronti, hanno avuto bisogno di quattordici ore di revisione, preparando gli aerei negli hangar prima del lancio, e sono stati rullati e allineati, ognuno molto lentamente, trainati dal trattore di ponte, che impiega almeno cinque minuti per posizionare ogni aereo. Quindi facciamo i conti: di solito ci sono novanta aerei; Otto elicotteri, quattro Flying Eye, velivoli da sorveglianza aerea AWACS Hawkeyes; quattro caccia adattati per rifornire altri velivoli in volo. Spiegherò più avanti il loro ruolo durante lo sbarco dei Maya; da venti a quaranta caccia intercettori per scortare i cacciabombardieri; trenta caccia che lanciavano bombe, missili antinave e siluri; e quattro velivoli da trasporto personale e merci con tiltrotor e decollo verticale.
L'atterraggio.
Definita un incidente controllato, la manovra di atterraggio è un'avventura di giorno con la luce del sole, ma di notte i ragazzi sono davvero fantastici. Anche con la strumentazione elettronica di ausilio all'atterraggio, atterreranno a poco più di 200 metri alla velocità di decollo con i motori in postbruciatore alla massima potenza. Devono dare la caccia alla portaerei a una velocità massima di 57 nodi, con la pista diagonale al dislocamento della nave.
L'avvicinamento dell'aereo avviene in cerchi o ellissi attorno alla portaerei, mentre i suoi compagni si lanciano contro il ponte, alla ricerca dei cinque cavi di vincolo dell'aereo per garantire l'atterraggio. Se salta tutti e cinque i cavi, deve decollare immediatamente e riprovare.
Se riesce a fermarsi, rallenta, frena l'aereo e torna a liberare la pista, operazione che richiede cinque minuti.
Fate i calcoli: settanta caccia in volo per cinque minuti equivalgono a 350 minuti per recuperare tutti i caccia lanciati in 350 secondi.
Non ve l'hanno mai detto. Questo segreto è gelosamente custodito. Il fulcro della strategia navale americana.
Ecco perché hanno bisogno di aerei cisterna per rifornire di carburante quelli in orbita attorno alla portaerei, in attesa di atterrare con relativa facilità; non c'è garanzia che funzioni. Ci vogliono sei ore di lavoro infernale per recuperare tutti i settanta aerei che non verranno mai lanciati nella stessa operazione di attacco o difesa. Non sono idioti; ne lanciano al massimo quindici o venti.
Un altro piede nella sabbia.
Gli aerei a reazione sono fantastici; volano a oltre duemila chilometri orari. Non è vero. Lo fanno per pochi minuti, cinque al massimo alla massima velocità. Volando a quella velocità, non restano in aria per più di un'ora, al massimo; l'autonomia dipende dal peso e dalla velocità di volo.
È come alle Olimpiadi: una maratona dura dalle due alle tre ore a passo di corsa, ma lo sprint sui cento metri dura nove secondi.
Non te l'hanno detto nemmeno.
Per trasportare un aereo statunitense dalla Florida al Venezuela, è necessario rifornirlo in volo o effettuare un atterraggio tecnico sulle isole lungo il percorso. Ecco perché gli Stati Uniti hanno più di 950 basi aeree in tutta Europa e alcune in Africa, Giappone, Corea del Sud, America Centrale e Antille. Sognano basi nel Cono Sud del Sud America.
Un caccia non rappresenta una minaccia se lascia le sue basi nelle Antille e arriva in Brasile senza rifornimento, motivo per cui dispone di oltre 500 aerei cisterna per il rifornimento in volo.
Per lasciare la base di Guam nel Pacifico e bombardare l'Iran, gli aerei stealth B2 sono stati seguiti da caccia di scorta e AWACS e da oltre 56 aerei cisterna per il rifornimento in volo. Questi aerei cisterna vengono poi riforniti da altri aerei cisterna, formando una cascata di rifornimenti prima di tornare alla base più vicina.
Un volo di un bombardiere strategico B52 carico di carburante dagli Stati Uniti al Mar Mediterraneo richiede più di venti ore di volo e consuma 1.000.000,00 di dollari di carburante per aereo.
Non vi hanno mai parlato dei piedi d'argilla della strategia militare.
Nessuna portaerei può impiegare più di trenta aerei. Nessun aereo può operare oltre un raggio utile di 700 km.
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