quinta-feira, 3 de outubro de 2024

Intelligenza universale

Intelligenza universale

La natura ci viene presentata attraverso la descrizione data dalla teoria della creazione ed evoluzione delle specie attraverso la legge genetica di Darwin, che mira a dare priorità solo alla funzione di perpetuazione della specie, poiché è opera del caso attraverso la roulette della probabilità probabilistica. fortuna senza intenzionalità e senza alcuno scopo alla vita, l'unica cosa che Darwin ha capito bene nella sua teoria dell'evoluzione della specie, poiché la conservazione dell'individuo non è sinonimo di conservazione dell'intera specie a cui l'individuo appartiene, la mutazione di specie avrebbe lo scopo di preservare le specie mutanti perfezionate e adattate alle intemperie o a semplici mutazioni ambientali a lungo termine, come accade con il meccanismo delle varianti virali che sfuggono all’estinzione ogni volta che viene rilasciato un vaccino o un agente o un nuovo ambiente abiotico oppure viene introdotto nell’ambiente un nuovo antibiotico, in questo caso il suo DNA si autocorregge e inizia a lottare per la conservazione specifica per superare la nuova arma contro l’estinzione del ceppo virale producendo una nuova linea genetica più resistente, quindi questo darwiniano Il meccanismo descritto dalla teoria della selezione naturale funzionerebbe per la continuità di tutte le specie.

Le azioni umane antropogeniche che minacciano la perpetuazione della specie umana provocherebbero reazioni automatiche di correzione e compensazione nella natura misteriosa che presuppone un'intelligenza cosmica, o, una tremenda fortuna, ad esempio: l'introduzione di comportamenti antisociali che rappresentano rischi e attacchi contro la perpetuazione della specie umana;

a) vi sono casi in cui nel dopoguerra il numero enorme e sproporzionato dei maschi viene decimato sui campi di battaglia, provocando uno squilibrio demografico di sproporzione tra il sesso maschile e quello femminile.

È stato come accaduto di recente in Slovenia, dove il numero delle nascite di femmine è salito alle stelle, aumentando notevolmente la sproporzione tra i sessi rispetto alle nascite di maschi nello stesso lungo periodo in tutte le regioni della Slovenia, creando una sproporzione innaturale dove in tutta la terra, in tutte le civiltà ed epoche dell'umanità, circa il 50% delle persone di ogni sesso maschile e femminile nascono sempre in modo monotono, quindi lì in Slovenia sono nate dall'800 al 900% in più di bambine che di maschi, e gli scienziati non riescono a dare la spiegazione adeguata, - che dovrebbe risolversi, secondo la teoria dell'evoluzione delle specie, in una mutazione genetica, che invece non è avvenuta -;

b) come accade in Ucraina e Russia, che hanno perso 25 milioni di uomini nella seconda guerra mondiale, allora e dopo quella guerra mondiale, il numero di donne nate oggi è molto superiore al numero di maschi nati.

Ciò sarebbe chiaro da comprendere se la gente si fermasse a pensare alla poligamia naturale e che, al contrario, la monogamia in natura è artificiale, una pratica socialmente concepita e imposta dalla moralità, che ha introdotto una distorsione sociale per arrestare l'espansione demografica: ogni donna prende nove mesi di gestazione e qualche mese in più di allattamento e di cura del nascituro, ma per compensare l'introduzione della monogamia bisognerebbe nascere un po' di più delle donne, - in media dal 51% al 52%, - rispetto al numero degli uomini, queste sono le informazioni che la natura elabora attraverso un meccanismo di informazione genetica sensibile intraspecifica del sapiens, di cui parlerò in un nuovo capitolo, ma la natura non ha ancora elaborato la monogamia in modo più accelerato quando si verificano le disfunzionalità delle guerre .

Metaintroduzione

Questo testo dovrebbe iniziare in questo capitolo, perché ci provoca a pensare all’intelligenza come un campo spostato di materia ed energia, un campo autonomo dell’universo, del cosmo, della nostra capacità cognitiva razionale umana.

Poiché designiamo il nostro organo formato dal cervello e dai suoi annessi come luogo dell'intelligenza, dovremmo chiederci e risolvere come ci sia così tanta intelligenza nel pre-cervello durante i primi momenti di gestazione prima della formazione del feto umano o di qualsiasi animale ?

L'intero compito dei tre tipi di RNA è quello di svolgere tre o quattro compiti:

1 – creare cellule differenziate e specializzate;

2 – creare organi e sistemi funzionali specializzati con cellule specializzate;

3 – Attribuire funzioni di gestione e di integrazione degli organi costituiti all'interno o nella struttura dell'ente;

4 – operare sul metodo e sul protocollo per lo scambio di informazioni e materiali tra organismi.

Se questa non è della più alta struttura e sofisticazione dell'intelligenza alter-brain e pre-cervello, allora bisognerà definire un nuovo concetto di intelligenza, considerando che i tre RNA fanno tutto questo semplicemente decifrando l'informazione proveniente dai codoni inscritti in della sequenza del DNA, quindi, il risultato si ottiene ancor prima che il cervello fetale sia formato dallo stesso insieme di RNA; Detto questo, senza il cervello fetale a comandare il processo di traduzione delle informazioni dal D NA per i tre tipi di RNA dovremo ammettere che l'intelligenza precede il cervello e fa a meno di quello fetale, poiché l'unico cervello nella simbiosi feto-gravidanza è quello della donna incinta, dove il feto è l'ospite nell'organismo della donna incinta. utero, quindi l'intero lavoro di formazione del feto è pre-cerebrale. La formazione del cervello fetale stesso è opera dei tre RNA.

L'ipotesi escludente del cervello fetale non ancora formato e dell'incipiente o improbabile interazione dell'interferenza cerebrale della donna incinta ci porta all'ipotesi alternativa dell'intelligenza invisibile e immateriale che “urla” nell'universo per essere riconosciuta, dall'ingegneria del struttura e arte della casa dell'uccello “joão-de-barro”, l'alveare a struttura esagonale, la sua organizzazione della divisione dei compiti tra le api chiamate operaie e le api chiamate funzione protettiva, i soldati che proteggono l'alveare dagli invasori dando la propria vita per proteggere il suo alveare, poi vedendo l'opera dell'universo, l'uomo ha designato per esso un artefice, un autore perché l'intuizione umana nella sua logica ha bisogno di trovare una causa precedente, o un direttore d'orchestra, un direttore d'orchestra, un ingegnere per giustificano tanta intelligenza, e così le religioni e i loro dei emergono tutti come coautori di questa sofisticata opera chiamata universo, autori invisibili, chiamati: Buddha, Baal, Yahweh, Elohim, Javeh, El Chadai, Oxalá, Giove.

Sempre nel mondo microscopico vediamo due cicli di produzione di energia cellulare nella cosiddetta fotosintesi, con il ciclo oscuro effettuato in assenza di luce, ed il ciclo fosintetico effettuato in presenza di luce, questi sono assolutamente collegati, organizzati fasi, in sequenza senza che noi sappiamo esattamente chi comanda a ciascuna di queste fasi di compiere il miracolo intelligente della fotosintesi.

Un altro modello di intelligenza assolutamente indiscutibile riguarda il processo della membrana cellulare capace di controllare l'equilibrio acido della cellula, effettuare la fagocitosi ed espellere le scorie dell'ingestione cellulare, effettuare lo scambio gassoso aerobico e regolarne il turgore e l'equilibrio idrostatico, la semipermeabilità della membrana. cellulare mantiene le condizioni affinché i mitocondri svolgano funzioni cellulari per mantenere e riprodurre le cellule e le loro funzioni, tutto ciò consuma energia, informazione e intelligenza, meccanismi di controllo ed equilibrio, feedback e flusso di materiali.

La causa prima dell'inizio di tutto ci porta all'infinito con infinite regressioni il cui principio di cause richiede un'origine per l'origine degli dei; chi ha creato cosa o il primo degli Dei? Dei immortali o eterni? O entrambi?

Semplifichiamo la nostra epistemologia della conoscenza: su scala terrestre di distanza e tempo, la luce che attraversa la nostra Via Lattea impiegherebbe 100.000 anni terrestri. Pertanto, in relazione agli esseri umani, l’eternità sarebbe qualsiasi cosa oltre 1 miliardo di anni, il che non ha alcun significato per noi umani, un tale periodo di tempo; e l'infinito sarebbe la distanza di 1 milione di anni luce, nulla può essere paragonato sulla terra e nelle nostre misurazioni a queste distanze temporali e spaziali, qualsiasi viaggiatore supponendo di poter percorrere queste distanze e tempi ritornerebbe e troverebbe un'altra civiltà al suo ritorno con miliardi di anni di ritardo, che rendono qualsiasi viaggiatore spaziale una chimera senza un oggetto scientifico o storico rilevante. Il viaggio nello spazio-tempo non ha senso filosoficamente, in pratica e di fatto.

Quindi l’inizio di ogni cosa necessita di una causa e di uno scopo prima che qualsiasi cosa venga pensata e poi creata, e così via in un ciclo infinito di infinite causazioni circolari cumulative.

Questa nozione di dei eterni e infiniti, increati e inconoscibili che diedero vita a questi altri dei, aveva una scalabilità spettacolare, con la formazione completa di iniziali perfette, in sequenza dal più elementare al più complesso, da: Matematica, geometrie, design, Chimica, Biologia ; poi costruirono le leggi e leggi di formazione delle leggi, dominate da: Termodinamica, Cinematica, Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo, Dinamica, equilibrio stechiometrico, reazioni di riduzione acido-base, equilibrio statico e dinamico, reazioni endotermiche, reazioni esotermiche, reazioni nucleari, creazione degli atomi, comportamento dei fotoni, orbitali elettronici, ibridazione di coppie di elettroni, legami idrogeno; creazione e selezione di specie, impollinazione delle piante da parte di insetti; animali che volano, animali che nuotano, animali che respirano aria, animali che respirano acqua; animali con il corpo ricoperto di piume, animali con il corpo ricoperto di pelle e pelo, animali con il corpo ricoperto di scaglie; tutte le specie di piante, mammiferi, carnivori, erbivori, animali che si nutrono di animali in decomposizione, animali che si nutrono di animali ancora vivi, animali che strisciano per terra, animali che saltano, animali che camminano; così apparve per magia l'opera compiuta dell'universo, o fu opera di un arco Massimale ingegnoso e paziente per milioni di anni ed eoni, e ora abbiamo ancora un altro sospetto nell'organizzazione e nella creazione dell'universo: l'intelligenza pura, chiamata anche disegno intelligente, che non significa nulla senza una teoria o un concetto di cosa sia .

Poveri umani primitivi che vivevano cercando nel cielo le domande giuste che portassero loro le risposte giuste, e che probabilmente iniziarono a immaginare il creatore che ha creato tutto e che deve esistere da qualche parte prima che esistessero i luoghi, quindi il creatore non appare mai di persona, non invia un segno intelligibile della sua esistenza e non comunica, quindi niente di tutto ciò impedisce agli esseri umani di cercare di immaginare come sarebbe un essere o un'entità così potente in modo che gli esseri umani possano sfruttare questo potere a proprio vantaggio, quindi pensavano di offrire doni, e doni per acquistare la sua simpatia, misericordia, protezione; Ecco perché inventa parole sacre, rituali segreti, nomi e formule sacrificali per compiacere questo essere nascosto, nascosto e misterioso, per il quale tutte le strategie per scoprirlo finora sono fallite, ma la convinzione che si possa raggiungere l'enorme potere nascosto come il potere di il nucleo di atomi di uranio 235 che può distruggere un'intera metropoli, crede di poter trovare e compiacere il presunto potente creatore dell'universo con le sue preghiere, preghiere, canti stonati, sacrifici, promesse, uccisioni di animali, fiori, cibo, come così come raccontare le storie dei libri sacri, dal tempo prima della scrittura umana in tutte le culture, dalla silvicoltura agli ignari e cultisti egiziani, quindi i nostri sospetti davanti a opere come le enormi piramidi e sfingi nell'antico Egitto o prima dell'era Gli egiziani che non hanno lasciato nulla come indizi nelle loro costruzioni, si aggiungono alle opere della natura; una cellula semplice è più complessa dell'intero universo, con le funzioni di permeabilità selettiva della sua membrana esterna e dei processi mitocondriali, la plasmolisi, l'ingegno della membrana cellulare e della membrana nucleare, la riproduzione del DNA, la fagocitosi, la specializzazione cellulare e il nostro ammirevole pensiero di Darwin che la cellula “semplice” è apparsa per caso, dal nulla per diventare complessa negli organismi cellulari dai virus ai mastodonti e alle balene.

Per designare una funzione per ogni elemento del cosmo, dagli atomi agli esseri viventi, alle attività vulcaniche, agli tsunami, ai movimenti dei venti e delle maree, ai fulmini, alle montagne e ai terremoti, tutto segue principi che sono stati creati, dalla catena alimentare degli esseri viventi terrestri, la stessa fisiologia e adattabilità degli esseri viventi, la rapida mutazione dei virus, sono tutti indizi per ipotizzare che l’intelligenza faccia parte dell’universo autonomo.

Isaac Newton non ha creato le leggi della meccanica classica, ha solo dimostrato ciò che esisteva, semplicemente perché la natura e l'universo non dovevano aspettare che le scoperte di Newton funzionassero matematicamente, anche con tutti i limiti della sensibile e limitata conoscenza umana di Newton.

Il caso della ragazza bionda con gli occhi azzurri, figlia di genitori nigeriani neri

È successo in un ospedale di maternità di Londra, quando in sala parto quella donna nigeriana di colore che viveva a Londra come migrante africana ha dato alla luce una bellissima bambina, e il medico che l'ha partorita ha creduto senza dubbio solo a qualcosa dell'origine materna che quella ragazza molto bionda, con i capelli lisci, molto biondi, leggermente arricciati, che uscivano dalla placenta della madre nera, quindi le domande diventavano: chi sarebbe il padre di una ragazza bianca, bionda e con gli occhi azzurri?

Suo marito, anche lui nigeriano, nero senza antenati non neri, così come sua moglie, la madre della piccola bionda era nigeriana senza antenati non neri, erano semplicemente lì a Londra come rifugiati, migranti senza parenti nella City di Londra.

Con molta attenzione, osservando i limiti dell'etica medica e con molta moderazione legale con un occhio alla politica dell'etica interrazziale, iniziarono a chiedere ai genitori nigeriani della ragazza bionda se potevano indagare prima legalmente e poi biologicamente gli antecedenti e le cause della quell'apparente fenomeno, il principio sospettato di essere un caso di albinismo, di inseminazione in vitro, di utero surrogato o, al limite, di adulterio coniugale.

Eliminare l'adulterio come causa o l'inseminazione in vitro come causa marginale era facile con un esame chiamato DNA paterno e materno, e ciò veniva fatto con discrezione, perché di fronte ai primi sospetti all'uscita dal reparto maternità, il marito o la moglie affermava la propria vicinanza e la totale fiducia nella fedeltà della moglie, eliminando ogni problema relativo alla continuità del matrimonio qualora la figlia fosse stata concepita al di fuori del matrimonio in altro modo.

Hanno quindi chiesto l'autorizzazione esplicita per avviare un'indagine scientifica approfondita poiché il caso si verifica in ogni milione di persone, o in nascite dove esiste anche il caso di sorelle gemelle anche in Inghilterra dove una era bionda e l'altra nera nella stessa nascita, non c'è dubbio che ci sarebbe un'anomalia da studiare poiché la biologia genetica ereditaria non può rispondere nulla di fronte a questa rottura delle aspettative e al tempo stesso il limite dello stato dell’arte della scienza genetica.

Ci resta l’opzione della biologia riproduttiva e della scienza del DNA di invadere un’altra causalità che evoca l’aspettativa di un’ipotesi sempre disprezzata dagli evoluzionisti o dai creazionisti che esiste per il ramo noto come disegno intelligente che sfugge al puro e semplice caso e alla fede pura e semplice in un essere spirituale inconoscibile, abbiamo bisogno di una nuova teoria che superi il caso e la causalità materialistica.

Ci sembra che la risposta metta insieme i concetti e i teoremi di: Lamark, Darwin e i creazionisti per costruire una teoria consenso che rispetti la biologia genetica, senza salti epistemologici e corollari inconfutabili, seguendo lo standard della metodologia della ricerca scientifica.







Ridefinire i concetti più sacri di: Scienza, Filosofia, Religioni, Dei

1 - Occorre una nuova concezione del significato preciso e univoco della parola “vita”.

2 – Dobbiamo ridefinire i principi conosciuti e consolidati per le specie viventi e la mutazione o l'adattamento di specie o individui all'interno di una o più specie;

3 – Comprendere cosa significa progettazione intelligente;

4 – Fattori abiotici e ambientali che innescano meccanismi per una nuova selezione di combinazioni e attivazione di geni nascosti, inattivi, segreti, rari o sconosciuti.




Vita

Una parola facile da dire, difficile, quasi impossibile da comprendere in tutta la sua pienezza.

Il vecchio classico del cinema fin dagli albori di Hollywood trasforma sempre un evento mai confermato nell'umanità in tutte le epoche e in ogni angolo del mondo, la resurrezione illustrata di varie versioni del fatto di rifare il miracolo della vita in modi diversi, dalla la resurrezione di Lazzaro nella Bibbia, la resurrezione di Eutico, l'improbabile resurrezione di Gesù Cristo, il desiderio sempre presente di controllare la vita, da allora, il classico Frankenstein nelle sue versioni più famose fino a diventare un genere cinematografico a sé stante, l'a essere umano ricostruito e realizzato con parti recuperate come un'auto che viene riparata con parti nuove, il sogno di riparare un essere umano cambiando parti non funzionali, quindi creiamo impianti e trapianti, ma a differenza di un'auto che non può cambiare gomme in movimento, l'essere umano non può essere spento per sostituire e recuperare parti difettose, gli interventi chirurgici devono essere eseguiti senza fermare o sospendere o interrompere la vita.

Dopo che la vita è cessata, nulla può riportare indietro la persona dopo la morte, non sappiamo cosa fa la differenza tra uno stato di vita e uno di morte.

Nel codice civile di tutte le civiltà è stabilito il momento esatto in cui inizia la vita. L'esame clinico di laboratorio della Docimasia di Galeno dimostra se ci sia stata vita dopo la nascita del neonato, dove oltre a respirare, deve subire la ratifica, cioè. il contro- Dato l'esame istologico dell'apparato digerente, è necessario sapere se il passaggio dell'aria attraverso i polmoni e la capacità polmonare e cardiaca fossero sufficienti per confermare che il bambino era vivo e non un mero riflesso degli stimoli esterni di aria che soffia attraverso i polmoni.

Non sappiamo esattamente quando un essere è vivo, se è in uno stato di coma profondo che può essere indotto solo da macchine di supporto cardio-polmonare-vascolare.




Che cos'è la vita o quando inizia la vita del feto intrauterino?

Questa domanda può essere posta in senso religioso, come si pone nella tesi di dottorato di Padre Lodi “L'anima dell'embrione umano” in cui la riformula con la domanda: “quando l'anima entra nel corpo del feto?”.

Per affrontare questo problema dal punto di vista della parapsicologia o della scienza della religione, dovremo lavorare sulla comprensione dei termini spirito e anima, nella versione originale greca platonica.

La maggior parte delle cose più importanti e interessanti dell'astrofisica e della fisica sono invisibili e inspiegabili, come la meccanica quantistica, che ha spaventato nientemeno che Einstein, e ha costretto il Senato degli Stati Uniti a vietare lo studio della meccanica quantistica nelle università e nelle scuole degli Stati Uniti è passato del tempo da quando Einstein considerava spettrale questa Fisica.

Perché spirito e anima?

L’importanza dell’intelligenza artificiale attuale ci ricorda che i modelli di rete neurale si basano sull’architettura fisica dei neuroni, anche senza conoscere esattamente la funzione dei neuroni nel cervello biologico.

Non ci sono: numeri, lettere, immagini, suoni, sapori nel cervello, tutto ciò che esiste fisicamente nel cervello sono: sangue, ossigeno, enzimi, cellule, impulsi elettrici quindi la magia delle informazioni che viaggiano attraverso il cervello insieme alle istruzioni di manipolazione e il protocollo di informazioni e comandi della programmazione cerebrale ha in comune con i computer le stesse circostanze inspiegabili A causa della totale inesistenza di: lettere, immagini, suoni nella memoria RAM dei computer, né nei circuiti logici che eseguono le istruzioni dei microprogrammi, questa magia non richiede la dissezione e la comprensione di fisici e ingegneri elettronici digitali, né di analisti di sistema e programmatori di circuiti logici software di base, per questo esistono strati che vanno dal livello più alto di: programmi di linguaggio umano di alto livello come COBOL, FORTRAN, BASIC, C, JAVA, VISUAL BASIC, DELPHI, CLIPPER, ACCESS, HTML che viene compilato e tradotto nel codice mnemonico del linguaggio assembly del codice macchina ASSEMBLER finale, simbolico ma intelligibile, che esiste in ogni computer del mondo, in ogni cellulare e in ogni macchina che calcola dati, quindi questo codice viene compilato e tradotto nel codice di numeri in formato binario o esadecimale non più comprensibili all'uomo senza strumentazione e parametrizzazione e operazioni aritmetiche, oppure in codice ottale, e poi consegnato per l'esecuzione delle microistruzioni del firmware della macchina attraverso il sistema operativo di base della logica elettronica digitale del chip circuito interno.

Ma una volta raggiunto il livello del flusso di elettroni e correnti elettroniche che simboleggiano l'informazione da tradurre per l'uomo, il computer dispone solo di due livelli di informazione: zero e uno, detti binari. Tutte le informazioni su colore, suono, lettere, video, immagini sono solo zeri e uno all'interno dei circuiti elettronici digitali.

Viviamo in un mondo invisibile di cose spettrali come: il tempo, un'istituzione senza sostanza; la forza di gravità; il campo magnetico; il campo elettrico, il flusso della corrente elettrica, sono forze ed entità intangibili dell'universo, quindi parlare di spirito e anima ci equipara a fisici e astrofisici che si occupano di entità fittizie, semplici modelli di comportamento delle forze e entità dell'universo .

Ciò che Aristotele concepiva come spirito è l'analogo della mimata informazione fantasma che scorre nei circuiti logici del chip del computer che non ha coscienza di sé né sa che tipo e significato abbia l'informazione elaborata nei banchi di memoria, e in nelle banche dati, l'informazione esiste solo in funzione della capacità dello spettatore umano di attribuire il potere ai segni, alle icone, come un cittadino francese di fronte ad un testo scritto in cinese Kenji se non conosce il cinese non ha alcun significato per il francese chi non conosce il cinese.

Secondo la teoria dell'informazione e della comunicazione, l'informazione ha bisogno di un protocollo per modulare i segnali secondo la semantica, l'alfabeto, il dominio della conoscenza, come un medico può comunicare con un altro medico ma non con un ingegnere civile perché sono settori della conoscenza con quadri di riferimento distinti riferimento.

Vengono creati strati di informazioni per modulare tutta la conoscenza umana chiamate discipline come: Matematica, Fisica, Chimica, Biologia, e così arriviamo al 21° secolo con più di cento domini della conoscenza umana, migliaia di sistemi operativi e linguaggi di programmazione informatica, protocolli di scambio dati e livelli di comunicazione tra sistemi di controllo per componenti elettromeccanici e digitali e tutti i tipi di sistemi radar AESA, controllo di servomotori, sistemi di modulazione per tutti i tipi di automi finiti.

Cos'è lo spirito?

Cos'è l'anima?

Cominciamo dalla vita, dove possiamo sostenere per ipotesi che la vita entra ed esce dal corpo umano, simulando la morte che sarebbe la separazione del corpo dalla mente, ovvero dall'anima, poi possiamo simulare l'ipotesi che viviamo stadi di semi-età vita o semivita. -morte in due situazioni: nel sonno profondo; quando è in coma.

Poiché sogniamo, il nostro sistema volontario è sospeso e il sistema parasimpatico continua a reagire, controllando le funzioni vitali che, anche da svegli e disperse, non abbiamo controllo volontario sulle funzioni di: battito cardiaco; respirazione; rizza dei capelli, erezione, eccitazione; sudorazione; quindi questo stato di sospensione dei sensi somiglia alla morte.

Con questo concetto avanziamo il significato della vita, prima della nascita il feto dallo stadio di sviluppo della colonna cervicale e del sistema nervoso centrale ha bisogno di ricevere la programmazione o la programmazione per innescare il funzionamento del cervello e del cervelletto, da questo inizio del feto sistema limbico Il suo sistema operativo di base inizia a funzionare anche senza elaborazione autonoma a causa della mancanza di flusso di dati e di richieste di elaborazione delle informazioni da parte di altri sistemi e organi.

La vita smette di essere qualcosa di continuo e permanente: è semipermanente, è fluida e indefinita, non finisce né inizia all'improvviso o in modo definito, viene e va poco a poco per strati e per fasi. La vita nello stadio vegetativo autonomo e la vita intelligente sotto la richiesta della volontà rispondono allo spirito risvegliato.

Se non sapessimo quando inizia la vita del feto Quando acquisiranno l'anima o la loro personalità umana completa e complessa, non lo sapremo mai, ora introduciamo l'antica credenza dei platonici o degli egiziani, o della stregoneria indù della psicosi mentale o trasmutazione delle anime dopo la morte del corpo trasmutandosi in un'altra forma di vita o ad uno stadio oltre la terra, come predicano le religioni derivate dal cristianesimo, allora l'eternità è dimostrata da questo teorema dato nel corollario che le cose invisibili nell'universo sono più abbondanti delle cose visibili e palpabili dato dal tempo di dimezzamento teorema o semi-morte.

C'è allora uno stadio in cui la vita spirituale non ritorna più nel corpo, uno stadio di inerzia della vita in cui un pezzo di carne continua a reagire con un pezzo di carne di un bestiame macellato che pulsa ancora nella macelleria molte ore dopo la morte dell'animale. macellazione nel mattatoio, quel pezzo di impulso riflesso non ha più vita.

Lo spirito dell'animale non ritorna più a quell'individuo dopo essere stato separato da esso, ma dobbiamo ancora spiegare perché gli amputati sentono ancora le loro parti dopo essere stati separati dal corpo?

Come riescono le madri a interagire con i loro figli lontani che soffrono lo stesso dolore anche senza sapere cosa succede loro?

Come reagisce la saliva all'osservazione al microscopio a distanza dal suo proprietario in base alle emozioni che prova anche dopo che la saliva è stata espulsa molto tempo dopo?

Questo campo dimostra che esiste un mondo chiamato spirituale che potrebbe anche essere trattato come un campo quantistico poiché racchiude al suo interno alcune caratteristiche e proprietà dei fotoni e della loro coppia di fotoni gemelli. Ciò potrebbe spiegare il passaggio dello stesso fotone attraverso il due lacune parallele allo stesso tempo nell'esperimento di Young, Fresnell che dimostra l'ubiquità dei fotoni e l'accoppiamento, o il cosiddetto entanglement, di stati quantistici simultanei e istantanei universali dell'esperimento di Boose-Einstein-Podoslki-Rosen.

Lo spirito è solo informazione senza sostanza o stato quantico, senza energia senza materia. Lo spirito è una pura istanza nella vita oggettuale.

È straziante scoprire che viviamo abbandonati nel nulla, contando solo sulla fortuna senza poter lamentarci con nessuno della nostra sfortuna, né fare nulla per cambiare il nostro destino, tutto ciò che facciamo e pianifichiamo dipende sempre da fattori sui quali non abbiamo alcun controllo comunque, sono altre variabili e parametri che sono casuali, solo caso, non ha senso incolpare nessuno e noi stessi, non ci sono punizioni da eseguire per le nostre colpe, né premi per il bene e per le buone azioni e buone pratiche, le persone di successo non potevano nemmeno ripetere la loro vita e sicuramente un altro clone di Bill Gates non sarebbe stato lo stesso né avrebbe portato gli stessi risultati, ogni passo della sua vita era unico, in un momento che non si sarebbe mai ripetuto e lui non ne aveva idea cosa sarebbe successo nel futuro, nel passato, quindi, non c'è niente da festeggiare poiché lui non era il custode del proprio successo né poteva indirizzare la sua vita con tanta saggezza e pretesa premonitrice, seguendo ogni passo e prendendo ogni decisione come se potrebbe anticipare i passi e le conseguenze dell'altra parte in modo che tutto si adatti alla tua vita.

Ho visto tre ragazzi a Brasilia creare la più grande invenzione di tutti i tempi, nel 1973 chiamata BINA, presente in tutti i cellulari. Le vite di quei ragazzi dello stesso corso di elettronica al CETEB potrebbero essere molto più importanti di Jeff Bezzos di Amazon, o Larry di ORACLE, o Bill Gates di Microsoftware, o Ellon Musk di X ed EpaceX, o Zuckeberger di META, o di qualunque altro dei titani della tecnologia moderna, ma la più grande invenzione del secolo dopo il GPS, è rimasta senza un soldo perché i loro brevetti sono stati rubati, ha dichiarato in una sentenza definitiva della Corte Superiore di Giustizia che le invenzioni di BINA non appartengono a loro, appartengono a tutta l’umanità perché è un risultato naturale dell’inevitabile evoluzione della tecnologia e quindi non è un’invenzione, e non le appartiene né prioritario né pioneristico.

Siamo sciolti nello spazio, abbandonati al destino, perduti, senza un guardiano, una guida, senza un protettore, senza un giudice per le nostre azioni, senza punizioni né ricompense, siamo le creature più importanti nell'universo dove conta, siamo il meglio e il peggio dell'universo, l'unica specie intelligente esistente, quindi dobbiamo liberarci dai padroni e dai sorveglianti che noi stessi abbiamo creato, non siamo schiavi degli dei o di Dio, siamo sovrani, siamo liberi, autonome, autarchiche, le principali creature dell'intero universo.


Roberto da Silva Rocha, professor universitário e cientista político

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